La sagra è sulle rive del Foglia ed è
gastronomia innanzitutto ma sono giornate movimentate da molteplici iniziative
L'estate macina calorie finalmente anche sull'Appennino: ed è un
antipasto benaugurante  per quell' "elogio della Bistecca", che
Sestino celebra per la 23° volta. Dal 26 a domenica 28 giugno, infatti, la
"Sagra della Bistecca" propone un pellegrinaggio gastronomico 
in una delle  "patrie della Chianina  in Italia", 
come è stato scritto sulla funzione del complesso fieristico per gli
allevamenti al pascolo, sito a Ponte Presale.
La sagra è sulle rive  del Foglia ed è gastronomia
innanzitutto ma sono giornate movimentate da molteplici iniziative.
Passano lombate sulle graticole alla brace; crostini rustici,
pasta  casalinga, varietà di menù di tradizione contadina. I dolci di
Filippelli, dopo l'exploi  all' Expo',  affiancano  i profumi
che sprizzano dalle griglie. Il banco per la vendita  diretta di carne
chianina certificata, a chilometri zero, è un punto che difficilmente sfugge
all'occhio  di chi vuol  continuare a domicilio il solluchero di una
carne tra le  eccellenze del "made in Italy".
La sagra è festa e quindi  musica e balli, con orchestre e
scuole di ballo  in pista. Musica  moderna , giovanile  e balli
lenti che fanno tenerezze. Quest'anno gli spazi  sono stati aggiornati con
oltre 500 posti al coperto in nuovi stands.
Per gli avventori, Sestino apre un po' tutte le sue
"porte": così il centro storico si popola di bancarelle, mostre di
arte, artigianato locale sull'onda della Associazione "Mani che
lavorano".
Il programma è denso e quest'anno si è arricchito di una nuova
iniziativa: una gara  per cani da tartufo nella giornata di sabato. Sempre
sabato si svolge il "5° Raduno della Bisteccata in Vespa",  con
giro turistico sulle storiche due ruote per "Sestino...e dintorni", e
 un aperitivo  finale  nelle strutture turistiche di Case
Barboni.
Domenica un programma  molto impegnativo, che unisce ai temi
della sagra, un appuntamento di riflessioni. L'amministrazione, in
collaborazione con la "Pro Loco", e con l'Associazione  nazionale
"Città della Chianina", propone una tavola rotonda sui temi dello
sviluppo della montagna appenninica, con la partecipazione del presidente 
dell.'UNCEM, Oreste Giurlani,  del presidente dell'Unione dei Comuni
Daniela  Frullani e del presidente di "Città della Chianina",
Paolo  Malacarne. Fa gli onori di casa il sindaco Marco Renzi.  Nella
sede della biblioteca, inoltre, inaugurazione di una mostra fotografica
"Civiltà contadina e  magie della montagna".
Sempre nella mattinata  del 28  giugno è in programma il
" XXI Raduno equestre", che poi  culminerà nel "Palio della
Massa Trabaria", per la conquista del "Vitello d'oro", in una
gara tra cavalieri toscani, marchigiani e romagnoli.
Il pomeriggio è allietato anche da una serie di spettacoli 
per adulti e bambini, con gli animatori del "Gigeishov"
Durante i tre giorni sarà possibile visitare i monumenti e
il  museo archeologico.(Fonte:Saturnonotizie.it)
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
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