Il caso di Guerrina Piscaglia diventa sempre più intricato, anche se
l'ipotesi prevalente rimane quella dell'allontanamento volontario
Spunta un quarto sms nella intricata vicenda di Guerrina Piscaglia (nella
foto), la 50enne residente a Ca' Raffaello di Badia Tedalda scomparsa
da casa lo scorso 1° maggio. Dopo i tre iniziali inviati alla suocera, è venuto
alla luce l'ultimo, datato 25 luglio, spedito a un'amica, nel quale stava
scritto che quest'ultima avrebbe parlato male di un uomo di Dio
mentre lei (Guerrina) era in compagnia del suo amoroso. La provenienza del
messaggio è dal telefono cellulare della donna scomparsa, ma non vi è alcuna
certezza che possa essere stata realmente lei a inviarlo. Gli inquirenti
continuano a lavorare sul caso e l'ipotesi ancora prevalente rimane quella
dell'allontanamento volontario, anche se pare essere di nuovo spuntata la pista
legata all'ambulante marocchino del quale si parlava giorni addietro,
ma c'è anche il frate congolese che è indagato perchè - a parere di
chi conduce le indagini - sarebbe assai più informato sui fatti rispetto a
quanto finora dichiarato. Come già anticipato, del caso si occuperà dopodomani
la puntata di "Chi l'ha visto?" su Rai Tre, ma ieri la scomparsa di
Guerrina Piscaglia è stata oggetto di un servizio al Tg5 e anche la troupe di
"Quarto grado", trasmissione di Rete 4, dovrebbe approdare in
giornata a Ca' Raffaello.
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