Raccolta differenziata Toscana sud maglia nera Arezzo al 38% ma la percentuale cresce

Arezzo,  ottobre 2013 - Terranuova Bracciolini comune più "riciclone" della provincia, con una percentuale di raccolta differenziata al 68,48%, maglia nera a Marciano della Chiana con appena il 14,62. E Arezzo? Si attesta sul 38,79, in linea a con il risultato dei Ato Toscana Sud che arriva a 38,09.
Insomma, siamo lontani dall’obiettivo del 65%, fissato dalle normative, europee in primo luogo, per l’anno passato.
Obiettivo che riescono a raggiungere soltanto il Comune di Terranuova Bracciolini, appunto, e di Capolona, con il 65,77%, fuochino per Castiglion Fibocchi, che arriva al 60,73% mentre superano il 50% solo i comuni di Pergine Valdarno, Pian di Scò e Subbiano. Risultati molto variabili tra i vari comuni, sono sotto il 20% Badia Tedalda, Castel Focognano, Cortona, Monte San Savino, Montemignaio e Stia.
Detta in soldoni, c’è ancora tanto da lavorare, almeno su due fronti: quello della riduzione dei rifiuti e quello dell’aumento della percentuale di raccolta differenziata, obiettivi che spesso i vertici di Aisa e il Comune di Arezzo hanno dichiarato come imprescindibili.
Intanto, la divulgazione dei dati sulla raccolta differenziata ha già fatto registrare la reazione da parte di rifondazione che per bocca di Fausto Tenti fa sapere: "Anche nel 2012 la provincia di Arezzo conferma una raccolta differenziata davvero indecente, superando appena il 35% mentre le normative europee, nazionali e regionali imponevano il raggiungimento del 65% entro il 2012. La differenza è notevole".
Per quanto riguarda la situazione del capoluogo, è l’assessore Franco Dringoli a fare alcune precisazioni: "Non c’è dubbio che la percentuale di raccolta differenziata sia piuttosto bassa, ma siamo in possesso di dati più aggiornati, che arrivano ad agosto 2013 e che danno segnali confortanti. A quella data, infatti, avevamo raggiunto il 42%, frutto sicuramente dell’inizio del servizio porta a porta in Valdichiana. Ciò detto, è chiaro che l’estensione del servizio di raccolta porta a porta è non solo la via maestra ma anche l’unica via praticabile per ottenere i risultati che ci siamo prefissati e che ci richiede la legge. Siamo anche in piena fase di riorganizzazione, con il passaggio del servizio a Sei Toscana, il nuovo organismo che si occuperà della raccolta e lo smaltimento. L’auspicio è che entro il 2015 il servizio di raccolta differenziata sia attivo in tutto il territorio comunale".(FoianoinPiazza.it)

sabato, ottobre 26, 2013