La frase, riportata a "La vita in
diretta" dalla diretta interpellata, sarebbe stata pronunciata da padre
Gratien nei confronti della prostituta rumena
Sul caso legato alla scomparsa di Guerrina Piscaglia, si sta scatenando un
risvolto particolare, che mette involontariamente a confronto il lavoro degli
inquirenti con le notizie comunicate durante i programmi televisivi che
finiscono con il diventare prova indiziaria. Il riferimento è alla frase che
padre Gratien Alabi avrebbe minacciosamente rivolto a Cristina, la prostituta
rumena alla quale il frate avrebbe elargito soldi e con la quale avrebbe avuto
anche un rapporto sessuale, spacciandosi per docente di filosofia. Ebbene, nel
corso della trasmissione "La vita in diretta" su Rai Uno, Cristina
avrebbe riportato la frase di padre Gratien: "Tanto Guerrina non c'è
più!". La rumena aveva scoperto dai giornali che il presunto insegnante
era invece il religioso coinvolto nel caso di Guerrina e padre Gratien le
avrebbe risposto: "Lascia perdere o ti metto nella lista", seguito da
quanto già riportato, ossia "Tanto Guerrina non c'è più!". Però,
nelle carte d'inchiesta quella risposta non comparirebbe e quindi che fare:
riconvocare Cristina? Ma ci sono altri particolari relativi a padre Giovan Battista,
l'altro frate presente il 1° maggio 2014 in canonica a Ca' Raffaello come
sostituto di padre Faustin, il parroco; ora, padre Giovan Battista si
troverebbe ad Haiti ed è lui che avrebbe ricevuto la confidenza dalla
catechista sulla presunta "tresca" fra Guerrina e padre Gratien. E
Guerrina alla catechista avrebbe confessato il suo amore per il frate non
corrisposto, ma in Procura sono convinti che la donna ricattasse il frate con
la minaccia di essere incinta.(Fonte: Saturnonotizie.it).
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