L'avvocato del religioso ha parlato di una rivale in amore di Guerrina, è
lei la colpevole?
Il mistero sulla morte di Guerrina Piscaglia si infittisce ogni giorno di più. Tra le
tante novità del caso di questa
settimana quella della presunta presenza di una rivale in amore di
Guerrina, anche lei innamorata di padre Gratien, la quale avrebbe, il
condizionale è d'obbligo, giocato un ruolo fondamentale nella scomparsa della
donna, il cui cadavere non è ancora stato ritrovato. Oltre alla presunta nuova amante del prete, il settimanale Giallo ha lanciato un altro clamoroso scoop,
l'impossibilità della 50 enne di Ca Raffaello di avere bambini.
Caso Guerrina, la donna non poteva essere incinta
La rivelazione del settimanale Giallo ha del clamoroso: Guerrina Piscaglia incinta di padre Gratien? No. Stando a quando
affermato dal noto settimanale infatti, la donna, originaria di Novafeltria, non poteva avere figli a causa di un intervento chirurgico per la chiusura delle tube, a cui venne
sottoposta in seguito ai numerosi aborti spontanei avuti dopo le complicanze
avute in gravidanza. Qualora la notizia fosse vera, cadrebbero tante carte fin
qui ritenute importanti dagli inquirenti, come ad esempio il movente
dell'omicidio, dal momento che il sacerdote non avrebbe avuto motivo di
uccidere Guerrina se quest'ultima, come sostiene Giallo, non era realmente
incinta, anche se in questo caso bisognerebbe capire il motivo per il quale il
prete avrebbe detto agli inquirenti nel corso dei primi interrogatori di aver
ricevuto dalla donna un messaggio nel quale veniva informato di essere il padre
del bambino che portava in grembo e, sempre stando al resoconto fornito dalla
redazione del Tgcom, lo avrebbe minacciato di dire tutta la verità.
Guerrina e la presunta rivale in amore
Sembra fantascienza ma l'avvocato di
padre Gratien Alabi negli ultimi giorni ha tirato fuori dal cilindro due nuovi
personaggi che avrebbero, stando alla sua ricostruzione, potuto giocare un
ruolo importante nella scomparsa di Guerrina Piscaglia. Il primo è un pizzaiolo
di origini etiopi, il quale sarebbe stato un amante della 50 enne, il secondo
invece corrisponde ad un profilo femminile, anche lei innamorata del prete, che
avrebbe fatto di tutto pur di ostacolare Guerrina. Della presunta relazione tra
la donna e il pizzaiolo straniero gli inquirenti, nel recente passato, hanno
già dimostrato di esserne a conoscenza, sebbene il rapporto tra i due si fosse
interrotto circa due mesi prima della scomparsa nel nulla di Guerrina. Ciò che
però porterebbe la procura a mantenere viva la pista dell'amante della signora
è la telefonata intercorsa tra i due poco prima della sparizione, una chiamata
durata poco più di 27 minuti. Alla luce delle recenti dichiarazioni della
difesa del prete però, l'attenzione potrebbe spostarsi sull'altra amante del
sacerdote, anche se resta tutta da dimostrare la tesi secondo cui la donna si
sarebbe spinta ad uccidere Guerrina soltanto per avere più campo libero nella
relazione con il religioso. A quale pista date più credito? Credete possibile
un coinvolgimento di una seconda amante?
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