Banca Etruria avrebbe erogato amicali
crediti allegri, fidi incauti e linee di credito personali fino 20 milioni ai
membri dei cda fino al 2012, questo era stato denunciato da Rossano Soldini,
membro del cda di Banca Etruria che si dimise ad ottobre 2009"
Beppe Grillo, leader del Movimento Cinque Stelle tuona
dalle pagine del suo blog nei confronti di Banca Etruria, definendo l'istituto
bancario aretino "La mangiatoia di Arezzo". Durissima anche la foto
presente nel blog: un gruppo di maiali che sta mangiando dal trogolo. Qui é
riportato l'articolo in oggetto. "Dopo la contestata ed affrettata riforma
delle banche popolari di Matteo Renzi, resa più presentabile dalla portabilità
dei conti correnti ed i sospetti di speculazione sui titoli (sui quali indaga
la Procura di Roma) prima dell' approvazione del decreto del governo,che le ha
trasformate in società per azioni, come un fulmine a ciel sereno, la Banca
d'Italia ha disposto il commissariamento di Banca Etruria, i cui titoli
quotati, (analogamente a quelli delle altre banche interessate, erano aumentati
di un + 62% in pochi giorni), per gravi problemi patrimoniali. In un laconico
comunicato, Bankitalia ha fatto sapere che sotto la sua supervisione,la
procedura di amministrazione straordinaria, avrà il compito di "condurre
l'attività aziendale secondo criteri di sana e prudente gestione,e di
individuare le iniziative necessarie per il superamento della crisi
aziendale", affidando a Riccardo Sora ed Antonio Pironti l'incarico di
commissari straordinari, mentre Paola Leone, Silvio Martuccelli e Gaetano Maria
Giovanni Presti sono componenti del Comitato di sorveglianza, tutti insediati
da mercoledì 12 febbraio 2015.
Che Banca Etruria avesse erogato amicali crediti allegri, fidi incauti e linee di credito personali fino 20 milioni (!!??) a cui avrebbero avuto diritto i membri dei cda fino al 2012, era stata denunciato da Rossano Soldini, membro del cda di Banca Etruria che si dimise ad ottobre 2009 pochi giorni prima dell' assemblea che defenestrò l'ex padre padrone Elio Faralli a vantaggio di Giuseppe Fornasari. Soldini ha raccontato in una intervista, di aver motivato la sua decisione direttamente a palazzo Koch, spiegando a Bankitalia che c' erano consiglieri di amministrazione, sia di Arezzo che fuori, con linee di credito aperte fino a 250 milioni, cosa per lui inammissibile. Tanti di questi soldi, gli risulta, non sarebbero tornati mai più indietro. Soldini, tra l' altro, acquistò all' epoca spazi pubblicitari per motivare ai soci la sua clamorosa uscita. Cosa ha fatto la Banca d'Italia per accertare con atti ispettivi, quella gestione spericolata del credito e del risparmio, che porto' la procura di Arezzo, guidata da Roberto Rossi, ad avviare solo nel 2013 una inchiesta, dopo una tardiva ispezione, che vede indagati per falso in bilancio l' allora direttore della banca Giuseppe Fornasari, l' ex direttore generale Luca Bronchi e il dirigente David Canestri?
Che Banca Etruria avesse erogato amicali crediti allegri, fidi incauti e linee di credito personali fino 20 milioni (!!??) a cui avrebbero avuto diritto i membri dei cda fino al 2012, era stata denunciato da Rossano Soldini, membro del cda di Banca Etruria che si dimise ad ottobre 2009 pochi giorni prima dell' assemblea che defenestrò l'ex padre padrone Elio Faralli a vantaggio di Giuseppe Fornasari. Soldini ha raccontato in una intervista, di aver motivato la sua decisione direttamente a palazzo Koch, spiegando a Bankitalia che c' erano consiglieri di amministrazione, sia di Arezzo che fuori, con linee di credito aperte fino a 250 milioni, cosa per lui inammissibile. Tanti di questi soldi, gli risulta, non sarebbero tornati mai più indietro. Soldini, tra l' altro, acquistò all' epoca spazi pubblicitari per motivare ai soci la sua clamorosa uscita. Cosa ha fatto la Banca d'Italia per accertare con atti ispettivi, quella gestione spericolata del credito e del risparmio, che porto' la procura di Arezzo, guidata da Roberto Rossi, ad avviare solo nel 2013 una inchiesta, dopo una tardiva ispezione, che vede indagati per falso in bilancio l' allora direttore della banca Giuseppe Fornasari, l' ex direttore generale Luca Bronchi e il dirigente David Canestri?
Banca Etruria commissariata
Solo dopo le due ispezioni di Bankitalia, nel 2012 e
nel 2014, la popolare dell' Etruria e del Lazio è stata multata di 2,54 milioni
di euro per "violazioni delle disposizioni sulla governance, carenze nell'
organizzazione e nei controlli interni, nella gestione e nel controllo del
credito, violazioni in materia di trasparenza". La sanzione riguarda 18
tra componenti ed ex componenti del Cda e del collegio sindacale e, tra loro,
Pier Luigi Boschi, padre del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. I
problemi patrimoniali e gli incauti affidamenti, che hanno portato il sistema
bancario ad accumulare 181 miliardi di euro di sofferenze, che il governo vuole
trasformare in Bad Bank con generose garanzie statali per poter cartolarizzare
i titoli da immettere sui mercati,non riguarda solo Banca Etruria, l'unica
quotata tra le sedici banche attualmente commissariate.
Le banche alla canna del gas
Il Monte dei Paschi di Siena, che non riesce a
ripagare i 4 miliardi di euro di bond statali erogati 3 anni fa dal Governo per
evitare il crack, ha avuto una perdita nel 2014 di 5,34 miliardi di euro; il
Banco Popolare di 1,94 miliardi dopo rettifiche per 3,6 miliardi; Veneto Banca
ha registrato una perdita netta per 650 milioni di euro; la Banca Popolare di
Vicenza di Zonin, che aveva superato in extremis gli stress test BCE con
operazioni a danno degli obbligazionisti,ha chiuso con perdite di 497 milioni,
rispetto ai 31 milioni del 2013; Ubi Banca ha subito la seconda ondata di
perquisizioni della Guardia di Finanza, nell'indagine della Procura di Bergamo,
che vede indagati Giovanni Bazoli, Enrico Zanetti ed altri manager. Dov'erano
gli ispettori di Bankitalia? Oppure c'è il sospetto di commissariamenti ad
orologeria, come politica creditizia per piazzare i soliti fiduciari di
Bankitalia ? I mancati commissariamenti di Monte dei Paschi di Siena e Banca
Carige, solo per citare due delle banche sotto processo penale, con forti
problemi patrimoniali, confermano decisioni arbitrarie che per la prima volta
e' stata censurata dal Consiglio di Stato.
La Banca d'Italia, se vuole riconquistare la credibilità al lumicino,deve cambiare registro, sia pubblicando una lista trasparente di tecnici e professionisti, che non si chiamino i soliti Inzitari, Sora, Leproux, ecc., dove attingere i commissari, che con una vigilanza più seria certamente carente, che possa prevenire commissariamenti e dissesti bancari addossati ai soliti correntisti con i più alti costi dei conti correnti pari a 321 euro,contro 114 della media europea".
La Banca d'Italia, se vuole riconquistare la credibilità al lumicino,deve cambiare registro, sia pubblicando una lista trasparente di tecnici e professionisti, che non si chiamino i soliti Inzitari, Sora, Leproux, ecc., dove attingere i commissari, che con una vigilanza più seria certamente carente, che possa prevenire commissariamenti e dissesti bancari addossati ai soliti correntisti con i più alti costi dei conti correnti pari a 321 euro,contro 114 della media europea".
0 commenti:
Posta un commento