La Ronde
Valtiberina, penultimo atto del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra
2014/2015, per la sua nona edizione, propone alcune novità, pur rimanendo con
il format della passata edizione, quella che fece traghettare l’evento da
Sansepolcro ad Arezzo.
In programma dal 28 febbraio
al 1 marzo, la
gara quest’anno conoscerà un avvicendamento “dietro le quinte”, con gli
appassionati organizzatori della Valtiberina Motorsport che andranno a gestire totalmente l’evento, nato
dalla collaborazione con la romagnola PRS Group. Il “cambio della guardia” è
avvenuto come il naturale sviluppo di un obiettivo tracciato sino dalle prime
edizioni della gara e comunque, la struttura facente capo ad Oriano Agostini
rimarrà come sempre un punto di riferimento importante per i ragazzi del
“Valtiberina”.
AREZZO SARA’ IL CUORE PULSANTE
DELLA GARA
L’evento è stato nuovamente pensato per avere Arezzo
come quartier generale, quindi mantenendo il proprio nome in “9.
Città di Arezzo Ronde Valtiberina”. Come già accaduto per il 2014, forte
sarà la sinergia con l’Amministrazione Provinciale di Arezzo, con l’Assessorato
allo Sport del Comune di Arezzo, il Comune di Anghiari, ed ovviamente della
locale delegazione Aci, nella persona del Delegato Provinciale Paolo Volpi. Non
da meno sarà ancora forte lacollaborazione di
tutte le Forze dell'Ordine coinvolte a vario titolo nel controllo e gestione
della manifestazione ed una menzione particolare deve essere fattaper Piero Comanducci. Persona di forte richiamo in ambito rallistico
non solo nazionale, con le sue riprese video ha contribuito per anni a
conferire una forte immagine alle corse su strada e per questa gara ha lavorato
con passione dallo scorso anno affinché arrivasse ad avere Arezzo come location
esclusiva.
SFIDE EMOZIONANTI SULL’ALPE DI
POTI
Invariata la prova speciale, da percorrere quattro volte, secondo la norma delle
Ronde. L’Alpe di Poti, di
14 chilometri, è luogo di culto di molti appassionati. Siamo di fronte ad una “piesse” che
ha segnato la storia mondiale della specialità, avendo ospitato a più riprese i
passaggi del “Sanremo” negli anni d’oro e del “San Marino”, con il celebre
“Salto di Poti”, arena naturale da dove si può vedere in sicurezza l’allungo e
la curva prima del salto, il dosso e la bellissima “esse” che segue.
LOCATION ESCLUSIVE E LOGISTICA
FUNZIONALE AL MASSIMO
Ad Arezzo la gara troverà nuovamente tutti i presupposti per
eccellere: ampi spazi, luoghi prestigiosi e grande funzionalità logistica: sarà
previsto il quartier generale presso il celebre Hotel
Continentale, il Parco
di Assistenza, i riordinamenti saranno organizzati nella zona dello stadiocittadino mentre la cerimonia di partenza e l’arrivo saranno da Via
Roma, il “salotto buono” della città della celebre
Giostra del Saracino.
LA NOVITA’ DELLO SHAKEDOWN
Novità
introdotta quest'anno sarà lo Shakedown. Verrà organizzato su un tracciato di
2.3 chilometri, allestito in una strada nuova ma comunque in una zona a forte
tradizione rallistica, mai utilizzata in passato dalle competizioni.
I concorrenti potranno fare un massimo di cinque passaggi e saranno accettate
soltanto le prime 40 vetture che ne faranno richiesta, con un costo di 100
Euro.
Novità anche per gli orari della gara. La partenza della prima prova speciale
al mattino della domenica sarà posticipata di mezz'ora rispetto al 2014, cosa
che ai concorrenti si prevede possa permetteredi limitare il rischio di
ghiaccio o nebbia , oltre a permettereun più agevole afflusso del pubblico
lungo il teatro delle sfide.
Lo scorso anno, l’8° Città di Arezzo - Ronde Valtiberina, conobbe la vittoria dei veronesi Luca Hoelbling e Mauro Grassi, su una Ford
Fiesta WRC, con il resto del
podio andato nelle mani diRomagna-Lamonato (Ford Focus WRC) e Grossi-Pavesi (Mitsubishi Lancer EVO IX gr. R).
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