Meno consumi e più
paghi, cittadini trasformati in bancomat per placare la "sete" di
Nuove Acque
Nuove Acque ha preparato una nuova stangata nei prezzi dell'acqua, grazie
ai sindaci della provincia di Arezzo che hanno approvato questo nuovo balzello.
I cittadini sono stufi di essere considerati dei bancomat per pagare i conti
salatissimi che Nuove Acque presenta. Durissimo anche Pietro Ferrari presidente
di Federconsumatori: "L' aumento delle tariffe dell'acqua
? "Una richiesta sfacciata". Non so come faccia Nuove Acque a
non vergognarsi, dopo i pasticci del deposito cauzionale e delle partite
pregresse, dopo l'aumento già deliberato del 6,5% sulle tariffe a pensare
soltanto di richiedere un ulteriore adeguamento. Noi da tempo denunciamo questa
situazione e adesso i nodi vengono al pettine. Il meccanismo adottato da Nuove
Acque prevede un meccanismo perverso nel quale se i cittadini della provincia
di Arezzo decidessero di ottimizzare meglio l'uso dell'acqua e quindi con
consumi minori, ammettendo ad esempio di risparmiare il 30%, non ne
trarrebbe alcun vantaggio economico, anzi, quei minori consumi si tradurrebbero
in un aumento delle tariffe. Ma dove sta la razionalità in questo
ragionamento?".(FONTE:SaturnoNotizie.it)
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