Nel caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia, c’è
una lettera inviata alla Curia di Arezzo da una parrocchiana di Ca Raffaello,
datata 11 luglio, contenuta negli atti depositati dalla Procura della
Repubblica di Arezzo in cui si farebbe un accenno ad una comunicazione verbale
con un alto prelato della diocesi aretina avvenuta nel febbraio 2014 dunque
alcuni mesi prima che Guerrina Piscaglia sparisse. Nella lettera ci sarebbe un
riferimento alla comunicazione verbale la quale, in base a quanto emerso, avrebbe
contenuto precisi accenni alla situazione definita “difficile” della parrocchia
di Ca Raffaello. Il Vescovo di Arezzo Riccardo Fontana ha comunque smentito di
aver saputo di problemi nella parrocchia prima della scomparsa di Guerrina
Piscaglia. Il particolare è emerso durante le indagini in merito alla scomparsa
della 50enne dal piccolo paese nel comune di Badia Tedalda (Arezzo) il primo
maggio scorso. Intanto si allungano i tempi per l’incidente probatorio chiesto
dai pm Dioni e Spena per Padre Faustin dal momento che il parroco di Ca
Raffaello si trova in Congo per il capitolo della congregazione a cui
appartiene. Le notifiche sono state inoltrate ma occorrerà attendere il ritorno
del religioso per effettuarlo. Fonte: ANSA
domenica 30 novembre 2014
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