Badia Tedalda avrà il tanto sospirato impianto eolico
L'annuncio dato il 13 dicembre in
ProvinciaNel già significativo quadro
delle energie rinnovabili, con Arezzo che si conferma provincia leader in
Toscana nel fotovoltaico, fa adesso la sua significativa comparsa anche
l'eolico con due impianti autorizzati negli ultimi mesi.
A dare questo
importante annuncio è stato l'Assessore provinciale all'ambiente Andrea Cutini
in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche i Sindaci di Badia
Tedalda e Talla Fabrizio Giovannini e Francesco Rocchio. Sono proprio questi i
Comuni che, insieme a Castiglion Fibocchi, ospiteranno i due impianti eolici
autorizzati dall'Amministrazione provinciale.
“Finalmente, a
dieci anni di distanza dall'ultima autorizzazione, si riapre questa strada
anche in provincia di Arezzo -, ha affermato l'Assessore Andrea Cutini. Si è
infatti affermata, nei progetti presentati, una filosofia che non è più quella
dei mega impianti, ma di impianti più piccoli che si possono calare al meglio
nella realtà del paesaggio toscano. Si tratta di una pala da 200 kw di potenza
a Badia Tedalda e di quattro, per un Mw complessivo, sul passo della Crocina,
tra Talla e Castiglion Fibocchi, che avranno un'altezza che non supererà i 50
metri. Esprimo quindi la mia soddisfazione per questo risultato, oltre ai
ringraziamenti alle amministrazioni comunali che hanno manifestato
un'importante sensibilità”. I ringraziamenti sono stati ricambiati dai due
Sindaci Giovannini e Rocchio, che hanno affermato che la Provincia ha condiviso
le loro istanze e delineato un percorso che ha consentito di raggiungere
l'obiettivo. “Quello di Badia
Tedalda sarà un impianto di proprietà comunale – ha spiegato Giovannini -,
ma abbiamo avuto le stesse difficoltà che ha un privato nella fase
autorizzatoria. Abbiamo però perseguito con tenacia l'obiettivo perché convinti
che proprio dai piccoli Comuni può venire un segnale importante in difesa
dell'ambiente e nell'interesse dei cittadini”, ha concluso Giovannini. Sulle
caratteristiche degli impianti e della loro ubicazione si è invece soffermato
il Sindaco di Talla: “da 15 anni si tentava di realizzare queste opere, ma con
impianti che nei progetti precedenti non erano appropriati per il nostro
territorio. Con questi progetti, nel nostro caso presentati da privati, siamo
assolutamente certi che non c'è danno ambientale e sfido chiunque a dire che la
zona scelta non sia adeguata. Sono anzi convinto che sia invece l'unico modo
per sfruttare questa zona”, ha affermato Rocchio. La conferenza stampa è stata
anche l'occasione per ribadire i lusinghieri dati provinciali anche per quanto
riguarda le altre forme di produzione di energie alternative come biomasse e,
soprattutto, fotovoltaico. “Abbiamo
l'ulteriore dimostrazione di un'economia in grado di raccogliere le sfide della
modernità – ha commentato l'Assessore Cutini. In questi anni sono stati
investiti in questo settore circa 400 milioni di euro, e possiamo stimare che
il 40% di questi sono ricaduti direttamente nel territorio aretino grazie alle
tante aziende, anche di primaria importanza, che vi operano. Confermiamo il
primato toscano sul fotovoltaico, con una percentuale del 22,55% sul totale
regionale, e registriamo una crescita del 32% rispetto al 2011 con 1.180
impianti in più nonostante il calo degli incentivi”, ha concluso l'Assessore
Cutini (Valtiberina Informa)
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