I carabinieri forestali sequestrano
l'isola ecologica del paese: "L'ennesimo accanimento nei miei confonti e
allora lascio". Anche l'Unione dei Comuni si ritrova senza presidente
Come il classico fulmine a
ciel sereno, Alberto Santucci ha deciso di dimettersi dalla carica di sindaco
di Badia Tedalda, Comune di poco più di mille abitanti sul versante appenninico
della Valtiberina Toscana. Il motivo? "A seguito di quello che considero
l'ennesimo gesto di "accanimento" nei miei confronti da parte del
Corpo Forestale prima e dei Carabinieri Forestali ora – spiega lo stesso
Santucci – ho deciso di dire basta. Domani (oggi n.d.a.) formalizzerò il tutto,
ma ho già informato il Prefetto e i miei collaboratori di giunta. Non solo:
stavolta esco completamente di scena". Con inevitabili ripercussioni anche
a livello comprensoriale, perché ciò comporta l'automatica "vacatio"
anche alla presidenza dell'Unione Montana dei Comuni. Che i rapporti fra
Santucci e la Forestale non fossero "idilliaci" era noto da tempo: lo
scorso anno, il diniego alla disputa di una manifestazione motociclistica per
l'assenza di un certificato, poi il sequestro del cantiere lungo la strada
Marecchiese, sempre da parte dell'allora Corpo Forestale, per aver tagliato una
porzione in più di vegetazione nella risistemazione della strada. Nel
frattempo, Santucci aveva risposto con lo sfratto della Stazione degli attuali
Carabinieri Forestali, trasferita a Pieve Santo Stefano. L'ultima mossa è stata
evidentemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso: "Eravamo riusciti
a ottenere un finanziamento per la realizzazione dell'isola ecologica in paese:
ebbene – prosegue Santucci - mi hanno sequestrato anche quella, apponendo i sigilli.
Vorrei capire il perché. C'è anche un vecchio camion del Comune, che
probabilmente non sarà stato sottoposto a revisione, ma per il resto questo
provvedimento mi lascia sconcertato e allora mi faccio da parte".
Santucci, 50 anni, è protagonista da qualche lustro della vita
politico-amministrativa locale: eletto sindaco per la prima volta nel giugno
del 1999, era stato confermato nel 2004 e ha concluso il doppio mandato nel
2009, quando in pratica si è scambiato i ruoli con Fabrizio Giovannini, del quale
è stato il vice fino al 2014, anno della sua rielezione a primo cittadino. Non
solo: ai 13 anni da sindaco, Santucci aggiunge l'incarico di assessore nella
vecchia Comunità Montana, la vicepresidenza dell'Unione dei Comuni e infine la
presidenza, assunta esattamente undici mesi fa, il 19 luglio 2016. A seguito
delle sue dimissioni, a Badia Tedalda verrà inviato il commissario prefettizio,
che rimarrà in carica fino alla prima data utile per le prossime elezioni.
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