Anche donne di Cà Raffaello hanno inviato lettere di solidarietà e auguri a padre Graziano, agli arresti domiciliari accusato per l'omicidio di Guerrina Piscaglia. La notizia trapela dal convento dove si trova con il
braccialetto elettronico e dove per Pasqua riceve la visita di amici
connazionali. Consistente la corrispondenza i Gratien Alabi, per posta ordinaria e digitale. A scrivergli, appunto,
anche persone che sono state dalla sua parte fin dall'inizio. Il 5 aprile
udienza in Cassazione sul ricorso del pm Dioni contro i
domiciliari: rischia di tornare in carcere. Il 15 aprile nuova udienza in Corte d'Assise.
lunedì 28 marzo 2016
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