Cattedrale sempre più gremita con il
passare dei minuti. Monsignor Giacomo Babini: "Se ne va una figura che ha
segnato il tempo in cui ha vissuto"
In una cattedrale che è andata riempiendosi con il passare dei minuti,
Sansepolcro ha dato l'ultimo saluto ad Alessio Uccellini, il ristoratore del
Fiorentino deceduto mercoledì sera all'età di 72 anni. La figura di Alessio e
il suo carisma da personaggio sono stati ricordati nell'omelia dal vescovo
emerito monsignor Giacomo Babini, che conosceva benissimo Alessio e frequentava
spesso il suo locale. "Se ne va un personaggio della tradizione, che ha
segnato il tempo in cui ha vissuto – ha detto monsignor Babini – e allora
seguiamo l'esempio che ci ha dato". Fra le persone presenti al rito
funebre, i tanti biturgensi che lo conoscevano e, per l'amministrazione
comunale, il sindaco Daniela Frullani e l'assessore Eugenia Dini, che si sono
stretti attorno alla sorella Teresa e ai figli Alessandro e Alessia, che a fine
celebrazione ha preso il microfono per un toccante ricordo del padre,
sottolineando come fosse innamorato della sua città, al punto tale da definirlo
"Borgocentrico" e come l'eredità più bella sia stata l'affetto e la
simpatia che ha seminato e che oggi vengono contraccambiati nei confronti dei
suoi familiari, la salma di Alessio Uccellini riposa da questo pomeriggio nel
piccolo cimitero del Trebbio. La foto che pubblichiamo è quella che vogliamo ricordare:
Alessio con il suo immancabile "papillon" e assieme alla figlia
Alessia davanti al carrello dei dolci del ristorante Fiorentino.(Fonte:Saturnonotizie.it)
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