Giorni di fibrillazione politica a
Sestino
Le dimissioni dell'assessore Arianna
Lazzerini, date alla stampa, non hanno provocato particolari patemi. Più che di
dimissioni, l'assessore si è accorta di aver sbagliato "campo" e
perciò è tornata alle origini. Subito. E' la riflessione del Comitato
organizzatore della lista "Impegno Comune", che ha portato a sindaco
Marco Renzi. Il mondo politico di Sestino, infatti, si divide primieramente
sulla Parrocchia e non a caso l'ex-assessore parte mettendosi di traverso
pubblicamente (mese di luglio 2014) su un possibile progetto di acquisire, per
alloggi popolari con "Arezzo Casa Spa", strutture non utilizzate
della parrocchia di S.Pancrazio, spazialmente unite ad un edificio polivalente
comprendente mensa scolastica, Casa di Riposo per anziani, spazi vari e un
vasto cortile, trasformato di fatto in pubblico parcheggio. Contraria era
stata anche la precedente amministrazione, il DNA della quale continua nella
minoranza consiliare attuale e nel nuovo gruppo "monoconsiliere".
Nonostante tutto ciò dispiace, perché gli impegni assunti dall'assessore erano
rilevanti, ma questi sono rimasti tutti al palo, con indubbio malessere per
l'amministrazione e nella popolazione (vedi raccolta differenziata, parco
giochi per bambini, area commerciale e parcheggi). Parimenti le vecchie e
nuove minoranze si sono schierate subito contro il progetto di zootecnia
biologica, con argomentazioni varie ma non documentate appropriatamente. Ma è
noto che il biologico è una frontiera sposata, volontariamente, da tutte le
associazioni di categoria e da privati e ha nobili motivi, che travalicano le
compulsioni municipalistiche. L'incontro dei coltivatori con i dirigenti
regionali della Co diretti e il presidente Tullio Marcelli, avvenuto giovedì 5
febbraio, ha messo in luce l'importanza del biologico e la adozione volontaria,
non costrittiva di esso. Sestino e Badia Tedalda, dunque, lavorano per un
progetto innovativo per quanti vogliono volontariamente sposarlo. Questa
posizione della Col diretti, avviene nel momento in cui il Consiglio di Stato
si oppone anche all'uso degli Ogm (nello specifico mais Mon810), che è
"salutato gioiosamente" dalla Coldiretti appunto, in quanto visto
come "il grande nemico del Made in Italy". Citavamo la
parrocchia della pieve di S.Pancrazio. Essa ha dato terre ed edifici per
valorizzare l'archeologia di Sestino, tanto che ancora i vari locali a
pianoterra- interessati dalla "Curia augustea" e da altri edifici del
Municipium romano oltre che da strutture altomedievali- sono state scavate ma
non completate. Progetti predisposti per completare i lavori, sono stati sempre
"dimenticati" dall'amministrazione precedente, né recuperati- in
parte- con l'operazione nuova "alloggi popolari" . Così' vale per il
Centro di documentazione affreschi della parrocchia del Castello di S.Donato -
ed altro- per il quale si sono perduti fondi per la messa in sicurezza, a causa
di mancata progettazione. Nel menzionato incontro del Comitato "Impegno
Comune, il sindaco Renzi si è soffermato particolarmente sulla iniziativa
assunta presso il governo che ha portato allo slittamento del calendario per le
Unioni dei Comuni nel decreto"Milleproroghe", consentendo una più
ragionata operazione, già in scadenza al 31 dicembre 2014. Soddisfazione è
stata espressa per il finanziamento della scuola digitale, che farà
dell'istituto comprensivo "L.Voluseno", la prima scuola valtiberina
completamente servita da siffatto supporto tecnologico/pedagogico. Particolarmente
importante inoltre - ha sottolineato il sindaco- l'approvazione in sede
ministeriale del progetto "aree interne", che prevede sostanziosi
finanziamenti, per ben 7 anni, per i territori della Valtiberina e del
Casentino.
(Giancarlo Renzi)
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