Il sostituto procuratore della Repubblica di
Arezzo Marco Dioni ha sentito oggi i coniugi Benito e Giovanna Alessandrini,
suoceri di Guerrina Piscaglia, la 50enne scomparsa il primo maggio da Ca’
Raffaello nel comune di Badia Tedalda (Arezzo). Arrivati al Palazzo di
Giustizia di Arezzo nel primo pomeriggio, sono stati ascoltati separatamente.
Prima il pm Dioni ha sentito Giovanna Cremonesi Alessandrini, la suocera che
nel giorno della scomparsa acconciò i capelli a Guerrina e che è stata l’ultima
a parlare con la donna. Successivamente è stato ascoltato Benito Alessandrini.
Con entrambi il magistrato che conduce le indagini ha ricostruito gli orari del
primo maggio, confermando a quanto emerso il quadro della giornata in cui è
scomparsa la Piscaglia. La coppia è uscita intorno alle 17.30 visibilmente
provata, rifiutando di rilasciare qualsiasi dichiarazione, “è stato già
sufficientemente pesante” hanno commentato prima di allontanarsi. Le risposte
dei Ris intanto non sono ancora arrivate: gli esperti dei carabinieri devono
ancora esaminare l’auto di Padre Gratien Alabi, sequestrata qualche settimana
fa insieme al computer e ad altri oggetti appartenenti al religioso che rimane
l’unico indagato al momento per sequestro di persona. Fonte: ANSA
lunedì 29 settembre 2014
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