Da Carda in Casentino
con pochissime case in mezzo al nulla, passando per Sestino, il punto più
lontano della provincia. Ad Arezzo registra oltre 3.000 clienti attivi
Arezzo, 5 marzo 2014 - Da Carda in Casentino con pochissime case in mezzo al
nulla, passando per Sestino, il punto più lontano della provincia. Ad Arezzo
registra oltre 3.000 clienti attivi. Tra questi molte scuole sul territorio e
tra i comuni più attivi oltre al capoluogo ci sono Cavriglia, Cortona e
Castiglion Fiorentino. E’ grazie alla tecnologia di CloudItalia se la banda
larga e il wifi raggiungono anche le zone più disperse del nostro territorio. Come Santa Sofia: un'enclave in
Romagna della provincia di Arezzo, o l’adsl della valle santa di Chiusi della
Verna. E insieme ai negozianti di Confcommercio CloudItalia ha attivato nel
Corso di Arezzo il wifi gratuito.
Adesso
a proposito di banda Larga e Digital Divide: Clouditalia rinnova l’impegno e
lancia Wireless Clouditalia. A conclusione del bando con Regione Toscana
prosegue infatti l’erogazione dei servizi di connessione con tecnologia wireless
nelle province di Arezzo, Lucca, Massa Carrara e Pistoia. Il 31 dicembre 2013
si è concluso l’impegno congiunto della Regione Toscana e di Clouditalia – in
qualità di partner tecnologico – per l’implementazione di infrastruttura di
connettività a banda larga ed erogazione di servizi di connessione ad internet.
Le aree di competenza di Clouditalia erano composte dalle province di Arezzo,
Lucca, Massa Carrara e Pistoia. Il termine del progetto non coincide tuttavia
con un cambiamento di intenti e di impegno verso le aree coperte; il servizio
cambia nome e diventa Wireless Clouditalia, ma mantiene la volontà e l’impegno
di erogare servizi nella zona.
Con
ancora maggior convinzione Clouditalia da un segnale di continuità e
miglioramento dei servizi, formulando offerte nuove, profili di servizio più
aggiornati ed un piano di ampliamento delle aree di copertura, contando
certamente nel positivo riscontro dei cittadini di queste zone e delle
amministrazioni locali. La nuova offerta, disponibile sul sito web
(wireless.clouditalia.com), propone profili per privati con soluzioni internet
o integrate (internet e telefono), oltre un profilo dedicato alle aziende per
prestazioni più performanti.
La
prospettiva è di estendere il più possibile l’accesso alla rete e garantire
standard di qualità sempre migliori, grazie all’esperienza maturata in questi
anni di impegno nel campo. A consuntivo del progetto
sono attivi circa 3.000 clienti nella provincia aretina, tra cui numerose
scuole. Oltre ai comuni in cui moltissimi utenti hanno aderito (Cavriglia,
Cortona, Castiglion Fiorentino) è stato raggiunto anche Sestino (comune più
lontano della provincia), la piccola frazione di Carda e tutta la Valle Santa
di Chiudi della Verna. Il progetto Banda Larga Regione Tosca nasce nel 2008 e
per 5 anni lavora in 4 province della Toscana per portare la connettività alle
zone non raggiunte da collegamenti su rete terrestre. E’ stata creata
un’infrastruttura basata su ponti radio con il risultato finale di 11.000
sottoscrizioni attive ed una copertura puntuale di tutte le località.
Clouditalia ha erogato servizi di collegamento ad internet e linee telefoniche
per famiglie, aziende e scuole. Nella maggior parte dei casi ha portato la
banda larga in zone non raggiunte da altre soluzioni o dove la rete era
disponibile in modo non adeguato (bassa velocità o tecnologia 3G).
Con
la collaborazione della Regione e l’entusiasmo delle realtà locali coinvolte il
servizio ha avuto un grande successo, non solo in termini commerciali, ma
soprattutto come concreto azzeramento delle barriere che rendono parte della
popolazione italiana ancora fuori dall’accesso ad internet. La disponibilità di
tecnologie connesse al web è un elemento indispensabile per lo sviluppo delle
attività economiche ma anche condizione imprescindibile per l’istruzione e
l’accesso a molti servizi erogati telematicamente e la disponibilità di risorse
digitali. Il progetto si inserisce nel contesto generale del Digital Divide,
che vede ancora l’Italia penalizzata rispetto alla media dell’Unione Europea
nell’accesso ad internet. In questa grande battaglia, che evidenzia ancora
molte sconfitte, ci sono anche delle piccole vittorie portate avanti dagli
operatori TLC, dalle istituzioni e dalle pubbliche amministrazioni.(LaNazione.it)
0 commenti:
Posta un commento