Era il 7 aprile 1944 quando trenta persone presso la
località di Fragheto, nella montagna sopra Casteldelci, vennero brutalmente
trucidate dalle forze nazi-fasciste. Una marcia simbolica per rilanciare i temi
della lotta alla barbarie delle guerre ma anche valori come la democrazia
partecipata, il rispetto della memoria storica e di quei modelli fondamentali
che sono alla base della costituzione della Repubblica italiana. Lungo questi sentieri oltre 400 persone hanno camminato nel
segno della pace, nell'onore alla memoria e nel piacere di stare insieme. In
tanti da Rimini si sono dati appuntamento alle 9.30 nel centro di Casteldelci
per raggiungere a mezzogiorno Fragheto. Qui si sono ritrovati anche il gruppo
partito dal versante cesenate di Tavolicci. Ha preso parte alla manifestazione anche un nutrito gruppo
di giovani rifugiati politici provenienti da diversi paesi di conflitto come il
Mali, l'Afghanistan, l'Iraq, la Nigeria, la Somalia e altri. L'organizzazione dell'evento ha visto la partecipazione
anche del Coordinamento Provinciale per i Luoghi della Memoria Forlì-Cesena e
gli Istituti per la Storia della Resistenza e Età Contemporanea di Forlì-Cesena
e Rimini. (NewsRimini.it)
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