Soppressione di alcune corse degli autobus tra Badia Tedalda e Sansepolcro: protestano un gruppo di studenti

"Fino dopo le 15:00 non riusciamo ad essere a casa"

Sono settimane che si registrano forti disagi sulla tratta degli autobus che da Badia Tedalda giungono a Sansepolcro. A denunciare il fatto è un gruppo di studenti locali – una ventina circa, con referente Lorenzo Montini - che quotidianamente si trovano ad affrontare forti disagi causati proprio dalla soppressione di determinate linee. "E' un forte disagio creato da una discutibile gestione dei tagli ai trasporti, che sta gravando fortemente su noi studenti residenti a Badia", spiega Lorenzo Montini. "In passato, gli orari dei pullman sono stati sempre piuttosto adeguati a quelli scolastici, facendo così gravare in modo limitato la distanza e la scomodità di noi studenti pendolari. Nel mese di febbraio, però, a seguito dei tagli regionali ai trasporti pubblici, la Provincia ha disposto che si effettuassero soppressioni in modo uniforme a tutte le corse in tutte le zone del territorio. Ovviamente – precisa lo studente - essendo effettuate "a tavolino", queste soppressioni sono state decise osservando criteri di pseudo-equità che di fatto non hanno tenuto minimamente conto delle effettive esigenze dei diretti interessati. Credo che il disagio provocato da questi tagli sia stato avvertito ovunque, ma se da una parte i cittadini di Sansepolcro si sono visti rimuovere un'ipotetica corsa sulle 12 giornaliere per muoversi in posti facilmente accessibili, dall'altra ci sono situazioni marginali come quella di noi badiali. Infatti, se noi studenti dopo essere usciti dalle varie scuole alle 13.20 circa, fino al 31 di gennaio potevamo tornare a casa con un autobus in partenza pochi minuti dopo, adesso ci vediamo costretti ad attendere fino alle 14.20 per poter salire su un pullman che quotidianamente arriva a destinazione non prima delle 3.00 del pomeriggio. Se infatti i pullman in partenza da Sansepolcro al termine della mattinata erano 3 (12.40 – 13.40 – 14.20), adesso è stata soppressa la corsa con la maggiore affluenza, quella delle 13.40. Sono inoltre ancora presenti corse alle 6.45 e alle 9.00 di mattina che servono unicamente a persone adulte, soprattutto professori delle scuole medie, per spostarsi da Sansepolcro a Badia senza dover prendere l'auto e dilettarsi nella guida di una strada impegnativa come Viamaggio. Ritengo, contro ogni ragionevole dubbio, che tutto questo non sia affatto giusto. Inutili sono stati i tentativi di rivolgersi alle amministrazioni locali nella richiesta di sopprimere la corsa precedente, non abbiamo ottenuto nulla poiché, ci troviamo in un contesto sempre più avverso a noi badiali, vittime, come sempre, di una posizione estremamente marginale sia dal punto di vista geografico che politico all'interno della Provincia di Arezzo". (Saturno Notizie)

venerdì, marzo 09, 2012