Mercoledi 4 aprile presso il Tribunale Militare di Verona si è tenuta la seconda udienza del processo per la strage di Fragheto di Casteldelci. Avanti i giudici Santoro, Bonafiglia e Miccoli, i tre imputati Weis Karl, Schafer Karl e Plege Ernst, già dichiarati contumaci, erano difesi dagli avvocati Turco, Vassallo, sostituiti dall’avv. Vetturato e dell’avv.Vinci tutti d’ufficio e del foro di Verona. Per le parti civili erano presenti l’avv. Valenti per i familiari delle vittime, per le Provincie di Rimini e Pesaro e per il Comune di Casteldelci, l’avv. Speranzoni per l’ANPI nazionale, anche in sostituzione dell’avv. Giampaolo per la Regione Emilia Romagna. L’avvocatura dello Stato in rappresentanza della Presidenza del consiglio dei ministri, costituitasi parte civile alla scorsa udienza, ieri non era presente.
L’udienza si è svolta con la verifica delle nuove costituzioni di parte civile che sono state tutte ammesse tranne una poiché già costituita la madre dell’istante. Il Tribunale ha richiesto anche una ulteriore produzione di certificati anagrafici per verificare i gradi di parentela della parti civili con le vittime della strage.
Si è passati poi alle richieste istruttorie con la produzione documentale da parte della Procura. Si tratta di 8 faldoni di documenti che comprendono anche gli atti del processo tenutosi a Pesaro tra il 1947 e il 1950 a carico dei collaborazionisti fascisti. Fra gli altri documenti di particolare interesse gli interrogatori degli ufficiali ancora in vita del battaglione tedesco che operò a Fragheto il 7 aprile 1944.
E’ stata poi depositata la lista dei testimoni che comprende diverse persone di Casteldelci e dintorni.
Si è poi stabilito un calendario delle udienze che vede la prima fissata al 10 maggio con l’audizione dei consulenti tecnici fra i quali Marco Renzi di Sestino che ha dedicato un libro alla vicenda.
E’stata poi decisa la data del 5 giugno per l’audizione dei testimoni in aula, con eventuale proseguimento al 20 luglio 2012. (Altarimini.it)
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